lunedì 11 maggio 2020

#GettyMuseumChallenge - “Giocatori di carte” Paul Cézanne

Il Getty Museum ha proposto una challenge per divertirsi con l'arte e io ho deciso di partecipare



Introduzione
Ho voluto reinterpretare un quadro di Paul Cézanne intitolato: "Giocatori di carte". Ho cercato di rappresentare l'opera modificando qualche elemento del quadro originale in chiave ironica facendo indossare la mascherina ai soggetti in modo tale da far capire al lettore in che periodo storico è stata scattata la fotografia.

Descrizione del dipinto e motivazione della scelta
"Giocatori di carte" è un dipinto di Paul Cézanne del 1892-1893. Il quadro ha una dimensione di 97x130cm e raffigura 2 uomini che stanno giocando a carte.
Paul Cézanne (1839-1906) è un pittore post-impressionista francese e uno dei massimi esponenti di quel'epoca che espresse la ferrea volontà di sperimentare nuove soluzioni espressive e di oltrepassare la visione impressionista. Il post-impressionismo è...
Ho deciso di reinterpretare questo quadro perché ero impossibilitato a realizzare altre opere diverse.

Fasi e materiali
Per ricreare al meglio la stessa situazione del dipinto ho dovuto ruotare di 90 gradi il tavolo di legno in modo da avere i due soggetti il più vicini possibile. Dopodiché, ho preparato sul tavolo la scena principale, inserendo il gioco da tavolo al centro del tavolo e abbellendolo con qualche pedina in modo da far suscitare a chi vede l'immagine, l'impressione che ci troviamo in una partita già nel vivo dell'azione. Ho fatto sedere i soggetti principali al 2 lati estremi del tavolo, facendoli avvicinare il più possibile tra di loro. Infine, ho posizionato la fotocamera in modo tale da inquadrare completamente tutto il corpo dei soggetti. Siccome nella fotografia scattata erano presenti elementi di disturbo sullo sfondo, utilizzando Photoshop, durante la post-produzione, li ho eliminati usando il comando "Timbro".
Conclusioni
La realizzazione di questa fotografia non è stata del tutto facile. Nella prima versione della fotografia, il tavolo distanziava troppo i soggetti e non c'era abbastanza spazio per posizionare correttamente l'obbiettivo.
Nella seconda versione della fotografia, ho risolto questi problemi ruotando il tavolo, in modo da far avvicinare il più possibile i due soggetti, e spostando alcuni mobili in modo da riuscire ad allontanare la fotocamera.

lunedì 6 aprile 2020

Pasta e fagioli Photochallenge 08 #ricettadifamiglia


INTRODUZIONE
Questo piatto è pensato sia per un pranzo, sia per una cena dato che è molto facile da preparare, perciò si realizza quando si posseggono pochi ingredienti in casa e si vuole cucinare abbastanza in fretta.

DIFFICOLTÀ E TEMPI DI REALIZZAZIONE
A questa ricetta posso dare un giudizio di 2 stelle su 5 per quanto riguarda la realizzazione visto che uncinare un piatto di pasta è molto semplice. La realizzazione di questa ricetta occorrono circa 15/20 minuti.

ALLERGENI
Gli unici avvertimenti che mi sento di dare alle persone che vogliono riprodurre questa ricetta sono: Per le persone intolleranti al lattosio, sconsiglio l'utilizzo del formaggio frana alla fine della ricetta;
Per le persone celiache, consiglio l'utilizzo di una pasta adeguata.

SI ACCOMPAGNA CON
Questo piatto è stato pensato come un primo quindi non ci sono degli accompagnamenti adeguati ma consiglio come bevanda, di consumare della semplice acqua.

INGREDIENTI 


Le quantità che verranno inserite qui sotto, sono adatte per tre persone. 
  • 400g di pasta
  • 250g di fagioli
  • sale grosso
  • olio
  • cipolle
  • salsa di pomodoro
  • pepe
  • formaggio grana

FASE DI REALIZZAZIONE

                                    Si scalda l'acqua in una pentola fino ad ebollizione  



                                                               Si pesa la pasta



                                                            Si scolano i fagioli




                            Si aggiunge insieme all'olio l'occorrente per fare un soffritto



                                                Si aggiungono i fagioli al soffritto



                                               Si aggiunge la salsa di pomodoro



                                           Quando l'acqua bolle, versate il sale



    Mettete all'interno dell'acqua la pasta e bisogna lasciarla cuocere per 10 minuti circa
 


    
                                                Dopodiché, scolate la pasta



            Rimettete la pasta nella pentola e mescolatela insieme ai fagioli e al soffritto


LE VARIANTI
Io consiglio, come possibile variante di questa ricetta, di cambiare il tipo di pasta se siete persone celiache e di togliere il grana come aggiunta se siete intolleranti al lattosio.

LO CHEF SI PRESENTA



CONSIDERAZIONI FINALI SUL LAVORO 
Siccome inizialmente avevo deciso di fotografare mentre cucinavo, ho riscontrato un grosso  problema, ovvero che le foto venivano mosse e sfuocate. Per risolvere questo problema mi sono fatto aiutare da mio padre. Ho fatto cucinare lui così ho avuto il tempo per realizzare delle buone fotografie da inserire in questo post.


sabato 28 marzo 2020

PhotoChallenge 07 #lemiegiornateacasa

Il tema di questa Photochallenge era quello di rappresentare tramite varie fotografie le emozioni che stiamo provando in questo periodo.

La consegna era quello di scattare 5 fotografie che rappresentassero 5 emozioni.
Come prima immagine ho deciso di immortalare il divertimento, per fare ciò ho fotografato il mio Controller che utilizzo per giocare ai videogiochi. Ho deciso di rappresentare il divertimento perchè è la prima cosa che ho pensato di fare da quando siamo rimasti a casa.
La prima fotografia

Come seconda Immagine ho raffigurato l'impegno perchè anche se non dobbiamo andare a scuola bisogna comunque impegnarsi nello svolgere tutte le assegnazioni che ci inviano i Professori. 
Ho fotografato due libri di testo con affianco i miei occhiali che utilizzo quando devo lavorare per la scuola.
La seconda fotografia

Come terza fotografia ho rappresentato la noia. L'ho rappresentata mettendo un mio Peluche con gli occhi da morto che fissa lo schermo, così da far capire che il soggetto si sta annoiando.
La terza fotografia

Per la quarta rappresentazione ho immortalato la tranquillità che si percepisce uscendo fuori dalla porta di casa e ammirando la natura. Per fare ciò ho fotografato i campi che sono dietro casa mia all'alba.
La quarta fotografia

Come ultima fotografia ho rappresentato la tristezza che riempie ognuno di noi, perchè, vivendo in un periodo difficile, siamo tutti giù di morale e preoccupati per quello che sta succedendo. Per rappresentare ciò ho fotografato la strada difronte a casa mia con un effetto di bianco e nero in modo da rappresentare colori spenti e tristi.
La quinta fotografia

La post-produzione ha influito moltissimo sul lavoro finale perchè in alcune situazioni mi ha permesso di aggiungere effetti alle fotografie come il bianco e il nero e mi ha permesso anche di aggiungere descrizioni all'interno delle fotografie.
Questo compito è stato difficile da realizzare perchè non avevo molte idee per la testa ma mi sono divertito ad ingegnarmi per riuscirci.

venerdì 20 marzo 2020

PhotoChallenge 06 #colazionepranzocena


In questa PhotoChallenge ho dovuto rappresentare i tre pasti principali in una immagine composta da più fotografie.

Io ho deciso di fotografare cibi che avessero un tipo di coerenza tra di loro. Ad esempio, in questo lavoro ho fotografato soggetti principalmente marroni perchè erano le uniche pietanze che avevano un legame tra loro.
Per la colazione ho fotografato una tazza di tè con dei biscotti appoggiati, per il pranzo ho fotografato una zuppa di fagioli, mentre per la cena ho fotografato della carne.

Photochallenge #colazionepranzocena
Per questa Photochallenge ho dovuto utilizzare la post- produzione per inserire le tre diverse immagini in una sola. Utilizzando il Software Photoshop, ho ritagliato le varie immagini per riuscire a inserirle nel riquadro e poi ho aggiunto due linee per delimitare le varie foto e inserito tre scritte per descrivere il momento del consumo.

Questo lavoro non mi è piaciuto molto perché ho trovato difficoltà nel trovare i soggetti adatti e, in ogni caso, non sono comunque soddisfatto delle fotografie e del risultato finale.

venerdì 13 marzo 2020

Photo Challenge 05 #ilbiancoeilnero

Il tema di questa Photochallenge era quella di fotografare un contrasto tra il bianco e il nero, oppure fotografare due elementi complementari tra di loro.
Ho deciso di fotografare i campi che sono presenti dietro casa mia in modo da raffigurare due elementi complementari, ovvero terra e cielo.

Photochallenge Ilbiancoeilnero
Ho scelto di fotografare questo paesaggio perchè è l'unico soggetto che ha attirato la mia attenzione.
Purtroppo in questo periodo dove quasi tutti sono costretti a rimanere in casa, ho avuto molte difficoltà nel trovare il soggetto perchè in casa non c'era niente di interessante.

Come per le Photochallenge precedenti, non ho avuto bisogno di modificare l'immagine in post-produzione perchè non l'ho ritenuto necessario.

Nonostante le varie difficoltà nel riuscire a trovare il soggetto, questa Photochallenge mi è piaciuta perchè il tema era molto interessante.

sabato 29 febbraio 2020

Work with Photoshop/6 - Doppia esposizione

Quando si conoscono bene le regole, poi si sa anche come infrangerle! Le regole compositive ormai sono ben acquisite e si sa come applicarle alla fotografia ma con questo lavoro si usano quelle regole in maniera un po’ particolare, ovvero la figura e lo sfondo vengono fusi l’una nell'altra mostrando lo sfondo e mantenendo sempre però ben evidenti alcune aree importanti della figura (in questo caso una persona o un animale).


Per questo lavoro, ho scelto l'Eurodeputato Silvio Berlusconi e l'ho associato alla città di Roma perchè è li che risiede attualmente.
Ho scelto questo tema perchè volevo associare la figura di una persona importante alla sua città di residenza e la prima persona che mi è venuta in mente è stata proprio Berlusconi.



Doppia esposizione
Foto originale


Per prima cosa, ho importato la fotografia del soggetto principale su Photoshop. Dopodiché, l'ho scontornato con la selezione rapida e l'ho importato su un nuovo livello. Subito dopo ho creato un nuovo livello tinta unita di colore bianco e l'ho aggiunta sotto il soggetto scontornato e, dopo aver fatto ciò, ho messo l'immagine di Roma e ho modificato il livello da "normale" a "scolora".

Infine, ho aggiunto sul livello dello sfondo una maschera con l'opzione "scontorno canali" in modo tale che, con l'utilizzo del pennello, ho reso più nitido il soggetto.

Questo lavoro è stato molto bello ma anche abbastanza difficile perchè ho dovuto, nonostante le varie spiegazioni da parte del professore, guardare qualche tutorial su internet per capire meglio il funzionamento della tecnica e credo di aver bisogno ancora di molta pratica se voglio riuscire ad utilizzarla al meglio.



giovedì 27 febbraio 2020

Work with Photoshop/5 - Effetto vintage


In questo lavoro ho apportato ad una normale fotografia un effetto vintage utilizzando gli strumenti di Photoshop.

In questo lavoro ho dovuto modificare una fotografia di una modella dandole un effetto "vintage".
Effetto vintage


Prima di tutto ho dovuto selezionare l'immagine di una modella messa a disposizione dal professore, insieme anche alla texture “carta invecchiata”, che è servita per donare alla fotografia un effetto vintage più realistico.

Dopo aver scelto la fotografia,ho aperto Photoshop e aggiunto un nuovo livello di riempimento bianco e nero con l'opacità al 10%, poi ho utilizzato il metodo di fusione “differenza”. Facendo ciò, tutti i colori della foto sono diventati leggermente affievoliti e non più vividi come nell'originale. In seguito, ho modificato la curva dei colori RGB per riuscire ad accentuare i toni caldi come potrebbe avere una vecchia fotografia ingiallita. A questo, ho inserito all'interno dell'immagine, la texture della carta invecchiata, ho scelto il metodo di fusione “luce soffusa” in modo da donare alla fotografia dei graffi e delle bruciature tipiche delle immagine vintage. Per finire, sono andato sul canale "miscelatore" per andare così ad alterare l’intensità dei vari colori non interessati come i blu ed aumentare i gialli che predominano in una fotografia vintage.

Questo lavoro non mi è molto piaciuto perchè non sono riuscito a capire bene le tecniche da utilizzare, quindi rimanendo un pò frustrato dalla cosa, non sono riuscito ad apprezzare questo esercizio.





mercoledì 26 febbraio 2020

Photo Challenge 04 #ilmiocolrepreferito

Il tema di questa nuova Photochallenge è stata quella di fotografare una determinata cosa, che poteva essere un oggetto o un luogo, che avesse come prevalente il mio colore preferito.

Io ho fotografato una facciata di una bancarella che ho trovato sulle giostre situate a Mantova tra Febbraio e Marzo. Per riuscire a fotografare il soggetto ho preso spunto dalle immagini fornite dal professore come esempio e, dopo aver trovato l'inquadratura migliore, sono riuscito a scattare questa immagine.
Il mio colore preferito

Una volta scattata la fotografia, il professore mi ha chiesto di inserire il codice Pantone del colore selezionato utilizzando un link da lui fornito. Nonostante questa sua indicazione, invece di usare il link prima citato, ho utilizzato Photoshop per fare il riquadro con il codice perchè volevo essere sicuro che il lavoro uscisse bene.

Questo photochallenge è stata molto utile perchè mi ha insegnato a capire quali sono i codici che contraddistinguono i vari colori gli uni dagli altri.


sabato 22 febbraio 2020

Work with Photoshop/3 - Restaurare vecchie stampe fotografiche


Spesso in casa abbiamo vecchie stampe fotografiche che ritraggono nonni o genitori e altrettanto spesso queste stampe sono molto rovinate. Il compito di questo esercizio è quello di usare tutti gli strumenti di correzione in Photoshop per eliminare i graffi, le piegature e i difetti che possono avere le stampe scansionate. Un ulteriore passaggio di restauro è quello di colorare le immagini in bianco/nero (però è sempre meglio avere una versione in bianco/nero che rispetti i colori dell’originale).



Per questo lavoro, a mio malgrado, non ho utilizzato una fotografia portata da casa ma ho dovuto utilizzarne una concessa dal professore.


Fotografia originale

Per realizzare questo lavoro, ho dovuto sia imparare ad usare nuovi strumenti di Photoshop come il "timbro clone", sia utilizzare strumenti già famigliari come il "pennello".

Per prima cosa, ho utilizzato il timbro clone per eliminare le varie "macchie" che ci sono solitamente nelle vecchie fotografie e, subito dopo, ho utilizzato un effetto che rende l'immagine in bianco e nero.
Per dare colore all'immagine, ho aggiunto vari livelli con riempimento "tinta unita" e poi, utilizzando le maschere e il pennello, ho colorato la faccia e la camicia del soggetto della fotografia.

Penso che il risultato finale sia molto realistico perchè ho utilizzato delle colorazioni che sono abbastanza comuni nella genetica della gente.

Fotografia restaurata
Questo lavoro è stato molto interessante e divertente perchè ho avuto l'opportunità di esprimere la mia creatività scegliendo i vari colori e ho anche imparato ad utilizzare strumenti molto utili in futuro.



lunedì 17 febbraio 2020

Photo Challenge 03 #geometrie

Il termine challenge, tradotto dall'inglese, significa "sfida" e viene utilizzato quando si propone una sfida individuale oppure una competizione tra due o più persone.

Questo lavoro, era appunto una challenge in cui, noi tutti della classe, ci siamo cimentati in una gara di fotografia.

In sostanza, ognuno di noi avrebbe dovuto scattare una fotografia che rappresentasse delle geometrie non artificiali. 
Io sono riuscito a creare una geometria triangolare fotografando il sottoscala assieme al muro affiancato ad esso e una trave orizzontale.

La PhotoChallenge Geometrie
Come la scorsa PhotoChallenge, anche qui ho constatato che la post-produzione non era necessaria perché non c'era la necessità di evidenziare il soggetto.

E' stato molto interessante questo lavoro perché mi ha insegnato a guardarmi attorno quando passeggio per strada o in luoghi pubblici.

sabato 8 febbraio 2020

Photo Challenge 02 #contentbackpack

Il termine challenge, tradotto dall'inglese, significa "sfida" e viene utilizzato quando si propone una sfida individuale oppure una competizione tra due o più persone.

Questo lavoro, era appunto una challenge in cui, noi tutti della classe, ci siamo cimentati in una gara di fotografia.

In sostanza, ognuno di noi avrebbe dovuto scattare una fotografia che rappresentava il contenuto di uno zaino che poteva essere quello di scuola, quello per fare sport ecc...

Io ho rappresentato il contenuto del mio zaino di scuola dato che, avendo fatto la fotografia in un periodo dove ero fuori casa, avevo a disposizione solo questo tipo di contenitore.

Per riuscire a scattare la fotografia dall'alto, sono salito su un appoggio e, facendo varie prove per cercare di evitare il riflesso e le ombre, sono riuscito a fotografare l'immagine che vedete qui sotto.


La PhotoChallenge Contentbackpack

Per questo lavoro, non ho sentito il bisogno di eseguire la post-produzione perché non ne sentivo la necessità e non sapevo cosa modificare per rendere l'immagine migliore.

Mi sta piacendo molto questo concorso delle Photo challenge perché ogni lavoro è sempre più difficile e serve a farci capire quanto possa essere complicata l'arte della fotografia.

venerdì 31 gennaio 2020

Photo Challenge #Dettaglidelcorpo

Il termine Challenge, tradotto dall'inglese, significa "sfida" e viene utilizzato quando si propone una sfida individuale oppure una competizione tra due o più persone.

Questo lavoro, era appunto una challenge in cui, noi tutti della classe, ci siamo cimentati in una gara di fotografia.

In pratica, ognuno di noi avrebbe dovuto scattare una fotografia che raffigurasse un dettaglio del corpo rispettando varie condizioni dettate dai professori.

Io ho fotografato la mia faccia dividendola in due parti che raffigurassero le mie due personalità: quella normale e quella un pò più vivace essendo un fanatico di serie tv.


Il mio dettaglio del corpo


Per scattare le immagini ho utilizzato la modalità "selfie" del mio telefono, ho calcolato, facendo diverse prove, l'angolazione della testa per far si che si allinei quasi perfettamente con l'altra parte.


Durante la post-produzione, eseguita su Photoshop, ho tracciato con il comando "penna" una linea seghettata che divide le due immagini per riuscire a distinguerle meglio.


Questo lavoro non è stato semplice dato che non riuscivo ad avere una buona luce per scattare e non riuscivo a trovare l'angolazione giusta per la testa ma con molta pazienza e tante prove, sono riuscito ad ottenere questo risultato e, grazie a ciò, ora mi sento più sicuro e pratico nell'utilizzare farie tipologie di fotocamere e luci.




sabato 18 gennaio 2020

Work With Photoshop/2 - Il Pennello

In Photoshop, l'utilizzo del pennello nella post-produzione può essere utile per fare delle specie di riquadro per mettere in risalto un determinato soggetto.
In alcuni casi, si possono creare anche pennelli personalizzati per rendere l'immagine più personale come nel caso del lavoro assegnato dai nostri professori, ovvero quelli di creare un effetto "splash" utilizzando pennelli personalizzati.
Effetto Splash
Il professore di grafica ci ha inserito, in una cartella comune, alcuni tipi di pennelli scaricati da internet da poter utilizzare per la realizzazione di questo progetto. 
Una volta inserito il pennello desiderato, ho ricoperto la parte desiderata dell'immagine con il pennello personalizzato, aggiunto vari cerchi di diversi colori come riquadro dell'immagine e utilizzato la sovrapposizione sfumatura sui capelli per dargli un pò più di colore.
Questo lavoro mi è piaciuto molto perché mi sono divertito a giocare con i vari pennelli e a dargli diverse tonalità di colore. Non ho riscontrato difficoltà nella realizzazione perché ho appreso al volo il funzionamento degli strumenti usati.